il galllegiante non è altro che un segnalatore, che ci dice perfettamente cosa sta succdendo nei suoi pressi, rivelandoci, in primis mangiate, ma forse ancora piu importante, la direzione della corrente, ostacoli sul fondo, o rigiri di corrente........
sono composti da tre elemnti principali:
-astina(che puo esser rimuovibbile, per dar spazio allo starlight,o per cambiare semplicemente colore di essa, per renderlopiu visibbile)
-il corpo che puo essere di diverse forme, e materiali, balsa -legno-sughero-vetroresina.
-l astina, che anchessa puo essere di vari materiali,e piu o meno lunga...
ogni gallegiante ha sul corpo il suo peso di portata,espresso in grammi, ad esempio 2gr sta a significa che dovremmo disporre 2 grammi di piombi per portarlo in taratura perfetta, e per ridurre al minimo, la sua spinta verso l alto che potrebbe esser captata da un eventuale preda, con la conseguenza dello risputare del esca!!!!abbiamo varie forme di gallegianti,utilizzabbili i determinate condizioni.....
-a pera
-a pera rovesciata
-tondi
-o slanciati ed equiformi.....
ognuno sara indicato per un tipo diverso di pesca,che in genere viene scelto in base al moto ondoso, alla corrente, e al tipo di mangiata del pinnuto che stiamo ricercando.
I gallegianti in oltre possono essere, fissi o scorrevoli, a filo passante al interno o al esterno!
questa tipologia di gallegianti in genere viene utlizzata in aqcue ferme alla ricerca di piccoli peschi e risultano essere molto sensibbili.(molto adatti anche per la pesca nei carpodromi)
questi invece sia a pallina ,a pera ,e a carota, son buoni, per le aqcue correnti, sia in passata che in trattenuta.
-pallina(tengono bene l aqcua quando cie presenza di rigiri)
-pera(buoni in passate lineari)
-a carota(son ottimi in trattenuta, e per le passate con molte trattenute)
i gallegianti in genere vengono montati con il filo che passa o per l anellino o al interno del corpo, e poi bloccati al astina sotto il corpo con dei gommini in plastica o silicone!
ma spesso pescando in trattenuta abbiamoil bisogno di cambiare gallegiante,allora possiamo montare lo stesso in maniera intercambiabbile ossia; invece di far passare il filo nel gallegiante lo si fara passare in gommini della grandezza ideale del astina visibbile, e poi negli altri gommin del astina non visibbile ossia che entrera in aqcua...in questo modo potremmo cambiarla a nostro piacimento....un consiglio è quello di usare gommini in silicone per evitare la rottura durante le manvore di pesca poiche il filo specie se in tenzione potrebbe tagliare i gommini......
inoltre abbiamo questa altra tipologia di gallegianti, che sono ad uso prettamente marino o quasi, e sono utilizzabbili in situazioni di mare formato ,questi tengono molto bene l onda, e a differenza degli altri non ci daranno false affondate, si collegano alla lenza madre come un gallegiante al inglese, bloccandolo o con due pallini, o con appositi agganci per inglesi fissi!!!
ofrono la possibbilita di portare lenze leggere anche a buona distanza essendo gia piombati......comunque essi sono destinati come detto alla pesca con mare formato ,per cui io li escluderei a priori in caso di mare calmo, poiche potrebbero risultare poco sensibbili alle mangiate di alcune tipoligie di pinnuti!
naturalmente la scelta del gallegiante risulta essere anche soggettiva, per cui nulla è sbagliato e nulla è giusto!!!!!
inoltre le astine ingenere le troviamo colorate nelle tonalita del giallo e del arancione fino a rosso vivo, questo perche risultano essere molto visibbili, ma ni son situazioni dove questi colori non sono proprio il massimo, allora dovremmo ricorrere al colore, io igenere lo uso nero, per colorare le astine....
sono composti da tre elemnti principali:
-astina(che puo esser rimuovibbile, per dar spazio allo starlight,o per cambiare semplicemente colore di essa, per renderlopiu visibbile)
-il corpo che puo essere di diverse forme, e materiali, balsa -legno-sughero-vetroresina.
-l astina, che anchessa puo essere di vari materiali,e piu o meno lunga...
ogni gallegiante ha sul corpo il suo peso di portata,espresso in grammi, ad esempio 2gr sta a significa che dovremmo disporre 2 grammi di piombi per portarlo in taratura perfetta, e per ridurre al minimo, la sua spinta verso l alto che potrebbe esser captata da un eventuale preda, con la conseguenza dello risputare del esca!!!!abbiamo varie forme di gallegianti,utilizzabbili i determinate condizioni.....
-a pera
-a pera rovesciata
-tondi
-o slanciati ed equiformi.....
ognuno sara indicato per un tipo diverso di pesca,che in genere viene scelto in base al moto ondoso, alla corrente, e al tipo di mangiata del pinnuto che stiamo ricercando.
I gallegianti in oltre possono essere, fissi o scorrevoli, a filo passante al interno o al esterno!
questa tipologia di gallegianti in genere viene utlizzata in aqcue ferme alla ricerca di piccoli peschi e risultano essere molto sensibbili.(molto adatti anche per la pesca nei carpodromi)
questi invece sia a pallina ,a pera ,e a carota, son buoni, per le aqcue correnti, sia in passata che in trattenuta.
-pallina(tengono bene l aqcua quando cie presenza di rigiri)
-pera(buoni in passate lineari)
-a carota(son ottimi in trattenuta, e per le passate con molte trattenute)
i gallegianti in genere vengono montati con il filo che passa o per l anellino o al interno del corpo, e poi bloccati al astina sotto il corpo con dei gommini in plastica o silicone!
ma spesso pescando in trattenuta abbiamoil bisogno di cambiare gallegiante,allora possiamo montare lo stesso in maniera intercambiabbile ossia; invece di far passare il filo nel gallegiante lo si fara passare in gommini della grandezza ideale del astina visibbile, e poi negli altri gommin del astina non visibbile ossia che entrera in aqcua...in questo modo potremmo cambiarla a nostro piacimento....un consiglio è quello di usare gommini in silicone per evitare la rottura durante le manvore di pesca poiche il filo specie se in tenzione potrebbe tagliare i gommini......
inoltre abbiamo questa altra tipologia di gallegianti, che sono ad uso prettamente marino o quasi, e sono utilizzabbili in situazioni di mare formato ,questi tengono molto bene l onda, e a differenza degli altri non ci daranno false affondate, si collegano alla lenza madre come un gallegiante al inglese, bloccandolo o con due pallini, o con appositi agganci per inglesi fissi!!!
ofrono la possibbilita di portare lenze leggere anche a buona distanza essendo gia piombati......comunque essi sono destinati come detto alla pesca con mare formato ,per cui io li escluderei a priori in caso di mare calmo, poiche potrebbero risultare poco sensibbili alle mangiate di alcune tipoligie di pinnuti!
naturalmente la scelta del gallegiante risulta essere anche soggettiva, per cui nulla è sbagliato e nulla è giusto!!!!!
inoltre le astine ingenere le troviamo colorate nelle tonalita del giallo e del arancione fino a rosso vivo, questo perche risultano essere molto visibbili, ma ni son situazioni dove questi colori non sono proprio il massimo, allora dovremmo ricorrere al colore, io igenere lo uso nero, per colorare le astine....